“L”importante non è stabilire se uno ha paura o meno, è saper convivere con la propria paura e non farsi condizionare dalla stessa. Ecco, il coraggio è questo, altrimenti non è più coraggio ma incoscienza”.
È una delle tante, straordinarie frasi pronunciate da Giovanni Falcone che, insieme al collega e amico, Paolo Borsellino, fece fare un deciso cambio di passo alla lotta contro la mafia, pagando questo coraggio con la vita. Ma il loro messaggio è rimasto impresso nelle menti e nei cuori degli italiani e lo sarà per sempre.
Anche a Gorizia ci sarà un ricordo permanente dei due magistrati, in quanto sarà loro intitolato il Parco comunale. Ho fatto mia una mozione del consigliere comunale del movimento 5Stelle, Ermanno Macchitella, presentata nel luglio del 2021. Abbiamo avviato l’iter procedurale e stiamo aspettando il via libera dalla Soprintendenza e dalla Deputazione di Storia patria mentre entro qualche giorno sarà approvata dalla giunta comunale la delibera di intitolazione e di apposizione della targa in cui, oltre a Falcone e Borsellino, saranno ricordati anche gli uomini della scorta morti negli attentati e la moglie del giudice Falcone.
Intanto. Questa sera, alle 17.57, ora in cui avvenne la strage di Capaci, abbiamo osservato un minuto di silenzio nel Parco comunale ricordando poi questi due grandi uomini ma anche gli uomini e le donne delle loro scorte, altrettanto coraggiosi. Avevano paura ma non si sono lasciati vincere dalla paura. Non saranno mai dimenticati.